Come combattere lo stress

Tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo avuto a che fare con lo stress.

Essere sempre di corsa, sommersi dagli impegni, con un capo che ci riempie di compiti e responsabilità.

Tutto questo non fa altro che aumentare maggiormente il nostro senso di oppressione e   stress ,  facendoci arrivare, magari, la sera con una fame nervosa e travolgente che ci spinge a svuotare il frigorifero. Aggiungendo, così, anche il senso di colpa perché abbiamo fatto un bello sgarro alla nostra dieta.

A lungo termine, questi ritmi così frenetici, rischiano di portare il nostro organismo al limite, ritrovandoci distrutti e in uno stato di profonda stanchezza fisica e psicologica.

COS'È ESATTAMENTE LO STRESS?

Hans Selye (1936), uno dei più grandi studiosi dello stress, ha definito questo disturbo con le seguenti parole: "una condizione aspecifica in cui si trova l’organismo quando deve adattarsi alle esigenze imposte dall’ambiente", ovvero una reazione che ognuno di noi ha di fronte a diverse richieste, difficoltà o prove.

Quindi, lo stress non è sempre negativo! Sperimentiamo, infatti, la forma di stress positiva, l’eustress, quando uno o più stimoli allenano la nostra capacità psicofisica di adattamento, permettendoci di mantenere la sensazione di controllare l’ambiente che ci circonda con tutte le sue diverse richieste.

QUALI SONO I SINTOMI DELLO STRESS?

I sintomi dello stress possono essere suddivisi in 4 grandi categorie:

Sintomi fisici:

 
  • Mal di testa
  • Dolori alla schiena
  • Indigestione
  • Collo e spalle tese
  • Dolore allo stomaco
  • Tachicardia
  • Sudorazione delle mani
  • Agitazione e irrequietezza
  • Problemi di sonno
  • Stanchezza 
  • Capogiri
  • Perdita dell'appetito
  • Problemi sessuali
  • Suoni nelle orecchie (es. fischi)

Sintomi comportamentali

  • Digrignare i denti
  • Attitudine alla prepotenza
  • Aumento dell'uso di alcolici
  • Mangiare in modo compulsivo
  • Criticare gli altri
  • Impossibilità di portare le cose a termine

Sintomi emozionali

  • Piangere
  • Enorme senso di pressione
  • Nervosismo,   ansia  
  • Rabbia
  • Sentire che la propria esistenza non ha alcun significato
  • Solitudine
  • Tensione, sentirsi sul punto di esplodere
  • Infelicità senza un valido motivo
  • Sentirsi impotenti nel cambiare le cose
  • Essere facilmente agitati o sconvolti

Sintomi cognitivi

  • Problemi a pensare in maniera chiara
  • Impossibilità nel prendere decisioni
  • Dimenticare le cose o distrarsi facilmente
  • Pensare di scappare via
  • Mancanza di creatività
  • Preoccupazione costante
  • Perdita di memoria
  • Perdita del senso dell'umorismo

 

QUALI SONO LE CAUSE DELLO STRESS?

Lo stress può essere provocato da:

  • Eventi della vita, sia piacevoli che spiacevoli (es. matrimonio, nascita di un figlio, morte di una persona cara, divorzio)
  • Cause fisiche (es. caldo o freddo intenso, abuso di alcolici)
  • Fattori ambientali (es. ambienti rumorosi, mancanza di un'abitazione, ambienti inquinati)
  • Malattie organiche
  • Cataclismi

 

PERCHÉ L'ALOE VERA È UN VALIDO AIUTO PER COMBATTERE LO STRESS?

L'Aloe Vera ha la capacità di favorire la rigenerazione cellulare. Questo la rende un potente agente contro questo disturbo.

Infatti, se il nostro corpo è più forte resiste meglio agli attacchi interni ed esterni.

Uno dei tanti benefici che vengono avvertiti da coloro che iniziano a fare uso del gel di Aloe Vera è un bel sonno riparatore, di quelli che ci riescono a far dormire meglio e ci fanno svegliare più riposati.

IN CHE MODO BISOGNA UTILIZZARE L'ALOE VERA?

Utilizzare l'Aloe Vera per contrastare lo stress è molto semplice.

Se avete la vostra piantina a casa e non vi và di acquistare L'Aloe vera,  dovete solo estrarre il gel da una foglia, prenderne 1 cucchiaino e mescolarla in 1 bicchiere di acqua, per 2 volte al giorno. Mattina e sera. La mattina, preferibilmente, a stomaco vuoto. Mentre la sera, un'oretta prima di andare a dormire. Attenziona a l'Aloina però, contenuta nella parte verde della foglia.

Per ottenere dei risultati tangibili, bisogna essere costanti per almeno 3 mesi.

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